Il plesso di Scuola Primaria dell'Istituto Comprensivo Statale Alberico Gentili è attualmente dedicato a Giuseppe Pitrè, del quale ricorrono nel 2016 i cento anni dalla morte (10 aprile 1916).
Precedentemente, il nostro plesso, costruito tra il 1927 e il 1930, era stato denominato XXVIII Ottobre per ricordare il giorno della marcia su Roma.
Giuseppe Pitrè (Palermo 1841 - 1916) è stato un medico palermitano, ma non è diventato famoso per questo: è grazie a lui che moltissime nostre fiabe e tradizioni siciliane sono ancora vive e continueranno a vivere, se ci ricorderemo ancora di lui. Infatti sin da bambino, Giuseppe ascoltava attentamente le storie che si raccontavano in casa e nel quartiere del Borgo in cui era nato, ma soprattutto aveva iniziato una strana collezione, quella dei proverbi... Pitré è infatti ricordato come il fondatore di quella disciplina chiamata "folclore" e che lui chiamò "demopsicologia", cioè la raccolta e lo studio degli usi e costumi del popolo.
Precedentemente, il nostro plesso, costruito tra il 1927 e il 1930, era stato denominato XXVIII Ottobre per ricordare il giorno della marcia su Roma.
Giuseppe Pitrè (Palermo 1841 - 1916) è stato un medico palermitano, ma non è diventato famoso per questo: è grazie a lui che moltissime nostre fiabe e tradizioni siciliane sono ancora vive e continueranno a vivere, se ci ricorderemo ancora di lui. Infatti sin da bambino, Giuseppe ascoltava attentamente le storie che si raccontavano in casa e nel quartiere del Borgo in cui era nato, ma soprattutto aveva iniziato una strana collezione, quella dei proverbi... Pitré è infatti ricordato come il fondatore di quella disciplina chiamata "folclore" e che lui chiamò "demopsicologia", cioè la raccolta e lo studio degli usi e costumi del popolo.
Scrisse innumerevoli e preziosissimi libri nei quali raccolse e commentò tutte quelle tradizioni siciliane che stavano scomparendo con l’urbanizzazione e l’industrializzazione. Raccolse anche moltissimi oggetti della tradizione che vennero raccolti nel Museo Etnografico che porta il suo nome.
Se vuoi leggere qualcuno dei suoi racconti, la Biblioteca comunale ne ha digitalizzati alcuni: clicca qui per leggerli.
Leggi Bianca comu nivi, russa comu focu
Per saperne di più:
http://www.liberliber.it/online/autori/autori-p/giuseppe-pitre/
http://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-pitre/
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